Introduzione
Il Monte Grona, con i suoi 1736 m, è un'imponente vetta del Lario occidentale. Si trova nelle Prealpi Luganesi, sopra Plesio. Dalla croce di vetta si apre un panorama mozzafiato, infatti, dalla cima è visibile oltre che il Lago di Como anche il Lago di Lugano e la Svizzera. In questo articolo viene descritto il percorso per arrivare al Rifugio Menaggio e le due vie grazie alle quali si può arrivare in cime al Monte Grona, per fare un itinerario ad anello, si consiglia di passare per la Via Direttissima in salita e di utilizzare la Via Normale per la discesa.

Rifugio Menaggio
Percorso Rifugio Menaggio
Per questo itinerario l’auto può essere posteggiata in prossimità del cimitero di Breglia e camminando lungo strade asfaltate e sterrate, seguendo le indicazioni per il Rifugio Menaggio, si arriva in località Monti di Breglia (1080 m). Lì inizia un sentiero in un bosco di betulle: all’inizio molto ripido ma poi, in prossimità del Rifugio Menaggio, il sentiero si addolcisce e diventa un saliscendi che costeggia il monte. Arrivati al Rifugio Menaggio a quota 1400 m, si può ammirare sul lago la punta di Bellagio che divide i due rami: quello di Como (a sinistra della punta) e quello di Lecco (a destra della punta), oltre che il Gruppo delle Grigne, posto in corrispondenza del ramo di Lecco.
Via Direttissima
È la più veloce: da dietro il rifugio si sale qualche decina di metri fino ad arrivare ad un bivio dove si deve svoltare a sinistra, nel sentiero più stretto, lì inizia un sentiero esposto che arriva fino ad una bocchetta dove è visibile un paesaggio stupendo sul Lago di Lugano e la Svizzera. Continuando il percorso c’è un altro bivio dove si deve svoltare a destra, da lì il sentiero diventa molto più ripido e faticoso e inizia una salita all’interno di un grande canalone erboso. Nel canalone il sentiero si compone di stretti tornantini molto esposti ed essendo tanto pendente, fa guadagnare molto dislivello in poco tempo, per questo, nei tratti più ripidi, ci si deve aiutare con le mani. Poco prima della fine del canalone si affronta un traverso con catene e, dopo questo tratto, ci sono una decina di metri in piano prima del pezzo finale. Quest’ultimo tratto di qualche decina di metri, è tutto su roccia ma ben attrezzato con corde.
Via Normale
Salendo dal sentiero dietro il Rifugio Menaggio, si cammina nel percorso più largo che va dritto, successivamente il sentiero si restringe e sale a tornantini fino ad arrivare al bivio in località Forcoletta (1627 m), dove si svolta a sinistra. Tenendo sempre a sinistra, il sentiero continua risalendo la cresta, diventando più ripido e un po’ esposto. Dopo la cresta si affronta il tratto finale, in condivisione con la direttissima. Si tratta di una salita di qualche decina di metri su rocce ben attrezzate.
Commento sulla difficoltà
La salita per il Rifugio Menaggio non presenta nessuna difficoltà tecnica né tratti esposti o catene. Nella Via Normale che sale sul Monte Grona, il livello di esposizione è medio. Invece nella Via Direttissima ci sono dei tratti abbastanza esposti e con poche catene. L'ultimo tratto in condivisione con la Via Normale, richiede un'attenzione maggiore rispetto ad altre parti del sentiero, ma nonostante questo è comunque fattibile anche da poco esperti.

Lago di Como (sinistra) e Lago di Lugano (destra)